Her/Lei (Recensione)

16.03.2014 19:22

Lei...tutti noi siamo alla ricerca continua di una "lei",di un "lui"ideale,fatto su misura per noi. Ma cosa succede,quando questo\a non ha un corpo? Potremmo chiedere al Sig. Poenix, che in  questo film si innamora di un sistema operativo che sfrutta l' intelligenza artificiale. Il film si svolge in un futuro non troppo lontano dove la tecnologia è molto avanzata,ma il modo di relazionarsi delle persone meno estroverse o sole,non è molto differente da ciò che accade nel nostro presente. Ormai,con siti per single,chat, ecc ecc.. non mi sorprenderei se qualcuno parlasse anche con una "Samantha" (la voce del sistema operativo del protagonista del film), alla fine,le anime sole (anche le più timide),spesso,vogliono solo aprirsi,parlare,scrivere con un "qualcuno" che sappia ascoltarle. E come non apprezzare questo "qualcuno" a cui sta a cuore ciò che diciamo? Senza distaccarci dal film in questione,qui si affronta una tematica a molti cara,per altri esagerata,ma nonostante questo, originale. Abbiamo un Joaquin Poenix a dir poco coinvolgente,capace di far girare il film in maniera pulita da solo. Nonostante il film presenti un buon cast (tra cui Amy Adams),essi non possono far altro che intervenire saltuariamente nella "vita scenica" di Theodore (Poenix). Ed è davvero molto interessante il personaggio di Poenix, e lui lo interpreta in modo perfetto,senza l'aiuto di nessuno,se non di una voce. Se proprio devo essere sincero,mi aspettavo almeno una sua nomination agli oscar come miglio attore. Ma cosa dire della "voce" del sistema operativo? Sensuale,dolce(è pur sempre la voce di  Scarlett Johansson), la voce che accompagna Theodore per tutto il film, piano piano la immagineremo con un corpo,come una persona. Il film infatti, seguendo le vicende del protagonista, è come se ci catapultasse nella mente di quest'ultimo facendoci immaginare ciò che lui immagina. Come sempre non parlo molto specificamente della trama o meglio delle vicende che si susseguono. E' un film,sicuramente,da mettere nella lista "da vedere", ed apprezzare il grande lavoro di Joaquin Poenix.

—————

Indietro